Con l’entrata in vigore definitiva della versione 2023 dell’accordo ADR (Accordo internazionale per il trasporto stradale di merci pericolose) prevista per il 01/07/2023, sono state riviste le modalità di spedizione dei rifiuti in ADR e cioè di quasi tutti i rifiuti pericolosi.
La normativa coinvolge tutti i soggetti incaricati nel trasferimento di merci pericolose (speditore, caricatore, trasportatore, destinatario) che hanno la responsabilità della classificazione delle merci, della scelta degli imballaggi e/o della redazione dei documenti che accompagnano il trasporto.
Rilevanti novità sono state introdotte in materia di stima del peso del trasporto rifiuti ADR: nel documento di trasporto dovrà essere indicato il peso stimato, laddove non sia possibile riportare la quantità esatta, con dicitura “QUANTITÀ STIMATA AI SENSI DEL 5.4.1.1.3.2”.
La stima della quantità potrà essere effettuata alle seguenti condizioni:
- al documento di trasporto degli imballaggi verrà aggiunto un elenco indicante il tipo e il volume nominale
- per i container la stima sarà basata sul loro volume nominale
- per le cisterne per rifiuti sottovuoto, la stima sarà giustificata attraverso una stima fornita dallo speditore o attraverso gli equipaggiamenti del veicolo
Un'altra importante novità riguarda l'introduzione di una nuova figura: consulente per la sicurezza dei trasporti ADR.
Avere un consulente ADR è obbligatorio per tutte quelle imprese che trasportano merci pericolose su strada e questa figura può essere ricoperta dallo stesso amministratore delegato della società o il singolo imprenditore individuale, nonché un qualsiasi dipendente oppure anche un consulente esterno.
Questa figura deve essere titolare di un certificato di formazione professionale valido per il trasporto per strada e su di esso ricadono gli obblighi di:
- verificare l’osservanza delle disposizioni in materia di trasporto di merci pericolose;
- provvedere a redigere una relazione annuale, destinata alla direzione dell’impresa o eventualmente ad un’autorità pubblica locale, sulle attività dell’impresa per quanto concerne il trasporto di merci pericolose.
- consigliare l’impresa nelle operazioni relative al trasporto di merci pericolose
Ulteriori cambiamenti:
- è stato esteso l’obbligo degli estintori automatici nel vano motore e della protezione termica anche sui veicoli industriali che trasportano alcuni liquidi e gas infiammabili
- le cisterne destinate al trasporto di gas liquefatti infiammabili dovranno essere munite di valvole di sicurezza
- minime modifiche sono state apportate alla documentazione di bordo