Il 22 Gennaio 2025 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea il Regolamento (UE) 2025/40 sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio.
Questo nuovo regolamento rappresenta un passo significativo verso la promozione dell'economia circolare e la riduzione dell'impatto ambientale degli imballaggi, introducendo misure che coinvolgono sia le imprese sia i consumatori. Clicca qui per il testo completo.
Vediamo quali sono le principali novità introdotte:
- Riduzione degli imballaggi superflui - a partire dal 2030 è prevista la riduzione del peso e del volume degli imballaggi; l'obiettivo è una diminuzione complessiva del 5% entro il 2030, del 10% entro il 2035 e del 15% entro il 2040, rispetto ai livelli del 2018. Questo risultato potrà essere raggiunto attraverso la riduzione del peso e del volume degli imballaggi oppure il divieto di utilizzo per gli imballaggi considerati superflui, come quelli monouso per frutta e verdura.
- Introduzione di misure per incentivare l'uso di imballaggi riutilizzabili e ricariche - entro il 2030, almeno il 10% degli imballaggi per bevande alcoliche e analcoliche dovrà essere in formato riutilizzabile, segnando una tappa fondamentale verso la riduzione dei rifiuti. Inoltre, entro il 12 febbraio 2027, i clienti potranno utilizzare contenitori personali per alimenti e bevande da asporto, senza costi aggiuntivi. Entro il 12 febbraio 2028, i pubblici esercizi dovranno offrire un'opzione di imballaggi riutilizzabili per l'asporto, garantendo condizioni economiche e pratiche equivalenti a quelle degli imballaggi monouso.
- Etichettatura armonizzata e sistemi di deposito cauzionale - a partire dal 2028, tutti gli imballaggi immessi sul mercato dovranno riportare un’etichettatura che indichi chiaramente i materiali di cui sono composti, facilitando la corretta separazione per il riciclo. Inoltre, gli imballaggi riutilizzabili dovranno essere etichettati per informare i consumatori sulla loro capacità di riutilizzo. Dal 2029, tutti i Paesi dell'UE introdurranno un sistema di deposito cauzionale per i contenitori di bevande, come bottiglie in plastica e lattine in metallo, salvo quelli che dimostreranno di raggiungere una raccolta separata del 90% delle bottiglie in plastica monouso senza bisogno di questa misura.
- Obblighi di contenuto riciclato - i nuovi requisiti prevedono percentuali minime di materiali riciclati negli imballaggi, con deroghe solo in casi specifici diversificate per tipologia di imballaggio, con l’obiettivo di aumentare progressivamente l’uso di materie prime secondarie.
Il Regolamento entrerà in vigore l’11 Febbraio 2025 e verrà applicato a partire dal 12 agosto 2026. Le imprese, in particolare quelle del settore agroalimentare e dei pubblici esercizi, dovranno adeguarsi alle nuove disposizioni, ripensando le modalità di confezionamento e distribuzione dei prodotti.
Inoltre, per garantire l'efficacia del regolamento, entro il 2027 gli Stati membri dell'Unione Europea sono tenuti a stabilire sanzioni appropriate in caso di mancata conformità alle disposizioni.
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