Modello INAIL OT23 2026: una guida alla riduzione del tasso per prevenzione
Ogni anno l’INAIL offre alle imprese la possibilità di ottenere una riduzione del premio assicurativo attraverso il modello OT23. Si tratta di uno strumento fondamentale per le aziende che scelgono di investire nella sicurezza e nella salute dei lavoratori, realizzando interventi aggiuntivi rispetto agli obblighi previsti dalla legge.
Per l’anno 2026 il modello è stato aggiornato e reso disponibile sul portale dell’Istituto, con alcune novità che meritano di essere esaminate attentamente.
L’obiettivo dell’OT23
Il modello OT23 ha una finalità chiara: premiare le imprese che adottano misure di prevenzione volontarie e migliorative, andando oltre il semplice rispetto della normativa. In questo modo, l’INAIL incoraggia una cultura della sicurezza che non si limita alla mera conformità, ma che mira a costruire ambienti di lavoro realmente più sicuri e sostenibili.
La logica è semplice: l’azienda che dimostra di avere investito in prevenzione ottiene una riduzione del premio, con percentuali che variano a seconda della dimensione aziendale. Un beneficio economico immediato, ma anche un segnale concreto di responsabilità sociale.
Le principali novità del modello 2026
Il modello OT23 2026 conferma alcune innovazioni introdotte negli anni più recenti e introduce specifiche integrazioni:
- Interventi di tipo A e di tipo B: resta valida la distinzione introdotta in precedenza. Per ottenere la riduzione è sufficiente aver realizzato un intervento di tipo A oppure due interventi di tipo B.
- Validità pluriennale di alcuni interventi: alcune misure, se mantenute, possono essere riconosciute per più anni consecutivi.
- Aggiornamento delle sezioni tematiche: il modello mantiene la suddivisione in sei aree (prevenzione infortuni, rischio stradale, malattie professionali, formazione, misure organizzative, gestione emergenze e DPI). In ciascuna sezione sono stati ridefiniti alcuni interventi, con precisazioni puntuali.
- Chiarimenti tecnici: per alcuni interventi è stata specificata la tipologia di documentazione probatoria richiesta (ad esempio per le analisi termografiche, i sistemi di aspirazione, i programmi contro l’uso di alcol o sostanze psicotrope, le misure di reinserimento lavorativo).
Chi può accedere alla riduzione
Possono accedere al beneficio tutte le aziende che:
- sono in regola con i versamenti contributivi e assicurativi (DURC regolare);
- rispettano integralmente le normative vigenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
- hanno realizzato nel corso del 2025 almeno un intervento di tipo A o due interventi di tipo B, tra quelli previsti dal modello OT23 2026;
- sono in grado di documentare in modo puntuale gli interventi realizzati attraverso certificazioni, contratti, fatture, relazioni tecniche o altre evidenze richieste dall’INAIL.
Entità della riduzione
La percentuale di riduzione viene calcolata in base alla dimensione aziendale:
- 28% per aziende fino a 10 lavoratori;
- 18% per aziende da 11 a 50 lavoratori;
- 10% per aziende da 51 a 200 lavoratori;
- 5% per aziende con oltre 200 lavoratori.
Modalità e scadenze
La domanda per la riduzione deve essere inoltrata esclusivamente per via telematica, attraverso il portale INAIL, utilizzando l’apposito servizio online.
Per l’anno 2026, il termine è fissato al 28 febbraio. Considerato che tale data cade di sabato, la scadenza slitta automaticamente al 2 marzo 2026, primo giorno lavorativo successivo; è fondamentale ricordare che vengono presi in considerazione esclusivamente gli interventi realizzati entro il 31 dicembre 2025.
Presentare correttamente la domanda entro i termini significa trasformare gli investimenti in prevenzione in un beneficio tangibile, sia per l’azienda che per i lavoratori.
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